Donna: i tacchi e la postura

Moda e tendenze rivestono un ruolo fondamentale nella società di oggi.

L'idea di apparire, di stare al passo con i tempi ci rende forti e aumenta l'autostima.

Per le donne l'estetica, la bellezza e la moda sono punti di forza, fermezza e autorità nel mondo attuale, in particolare nel lavoro.

Gioielli, tacchi alti, abiti stravaganti alle volte pesanti o scomodi, spesso ci portano ad assumere atteggiamenti posturali errati pur di sentirsi belle e alla moda.

Ma quanto bene può fare al corpo tutto questo?

L'utilizzo dei tacchi alti ad esempio, se usati quotidianamente, determina cambiamenti ascendenti a carico del bacino e della colonna vertebrale.

L'appoggio podalico, prevalentemente metatarsale, sollecita le zone adiacenti all'articolazione del piede e della caviglia, alterando il normale funzionamento biomeccanico delle strutture ossee e muscolari che si adattano nel tempo.

A livello posturale i cambiamenti interessano: l'angolo di flessione plantare, sovraccarico rotuleo, Titl pelvico: con > lordosi lombare, > lordosi cervicale (spesso associata a spalle rotonde e anteriorità del capo).

Inoltre si verifica una deambulazione disarmonica con l'appoggio instabile alla continua ricerca di equilibrio ed una compromissione del ritorno venoso (meccanismo sollecitato dai muscoli plantari sulla pompa venosa durante la deambulazione).

Infatti sono spesso evidenti zone di inestetismi, cellulite, vene varicose,smagliature o capillari evidenti.

Consigli utili:

Evitare:

Camminare sui tacchi per un lungo periodo;

stare in piedi troppo a lungo, ma anche la semplice posizione seduta 'da ufficio' per un tempo prolungato.

Evitare i tacchi con il mal di schiena o dopo recenti infortuni.

Consigli:

Mobilizzare anche e caviglie, possibilmente a piedi scalzi, e tanto stretching dopo l'utilizzo prolungato dei tacchi;

Esercizi di rinforzo Core Stability;

Prediligere scarpe comode !

Prendersi cura del corpo con consapevolezza per sentirsi belle e stare bene!