Visione e Postura
- Alessia Guglielmino
- 9 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 19 mar
“L’occhio è il principale organo sensoriale afferente del Sistema Tonico Posturale e dal quale provengono la maggior parte delle informazioni esterocettive dirette al SNC, inoltre la vista costituisce la principale sorgente della sensazione cinestetica” (HERMAN et al 1985.)

La funzione dell'occhio nel sistema posturale
Nel sistema posturale l'occhio agisce come propriocettore fornendo informazioni sulla posizione della testa e i movimenti che deve compiere il corpo.
Ogni movimento oculare è la conseguenza dell'azione di più muscoli anche se in base alla posizione dello sguardo la prevalenza sarà sempre di un muscolo in particolare.
L'origine dei nervi oculomotori presenta nuclei a livello mesencefalico, connessi ai nuclei vestibolari e propriocettivi della testa e del collo, ai centri motori corticali e subcorticali.
I sistemi di percezione oculare ed extraoculare potrebbero fornire due fonti di informazioni visive significative sugli spostamenti del corpo (1).
Per la corretta visione binoculare è necessaria la coordinazione perfetta dei due occhi e che le due immagini si trovino sui punti retinici corrispondenti.
La funzione visiva è adattiva e plastica in riferimento all'ambiente circostante per cui un'alterazione della funzionalità visiva determina compensi e modifiche posturali.
Le patologie che influenzano la postura sono diverse: diplopia, strabismo ,nistagmo , glaucoma.
Le alterazioni della motilità oculare che causano movimenti compensatori della testa sono:
strabismo paralitico
ipofunzione di uno o più muscoli
ptosi palpebrale
forme congenite di strabismo
nistagmo
Nella valutazione posturale i test VP (visuo posturali) sono uno strumento di studio fondamentale per la comprensione di alterazioni del recettore visivo compromettenti l'assetto posturale , da poter confrontare e rimediare con gli specialisti addetti .
Un torcicollo protratto nel tempo, ad esempio, potrebbe derivare da scompensi a carico della vista con ripercussioni tensive e asimmetrie della muscolatura cervicale annessa e sull'apparato stomatognatico, determinando una disfunzione discendente dell'intero sistema posturale.
Consigli per una corretta igiene visiva:
Corretta distanza lettura e scrittura su piano d'appoggio (mediamente 30 cm nel bambino, 40 cm per l'adulto).
Illuminazione completa del piano di lavoro 3 volte > rispetto l'intera stanza.
Evitare ombreggiature sul piano di lettura.
Regola del 20/20/20 :
20' di break da apparecchi/schermi - 20'' di riposo spostando lo guardo ad una distanza di 20 piedi(circa 6 mt).
Utilizzare lenti protettive se prescritte dallo specialista.
Bibliografia:
Yardley L, Lerwill H, Hall M, Gresty M. Visual destabilisation of posture in normal subjects. Acta Otolaryngol. 1992;112(1):14-21. doi: 10.3109/00016489209100777. PMID: 1575029. (1)
Yardley L, Lerwill H, Hall M, Gresty M. Visual destabilisation of posture in normal subjects. Acta Otolaryngol. 1992;112(1):14-21. doi: 10.3109/00016489209100777. PMID: 1575029
Onofrei RR, Amaricai E. Postural Balance in Relation with Vision and Physical Activity in Healthy Young Adults. Int J Environ Res Public Health. 2022 Apr 20;19(9):5021. doi: 10.3390/ijerph19095021. PMID: 35564412; PMCID: PMC9105214.
Comentarios